A uffo: differenze tra le versioni

Da Wikidonca.
m Sostituzione testo - "{{Cont}}" con "{{Contrari}}"
 
m Sostituzione testo - "{{Sillabazione}}\n'''a" con "{{Correggere}}{{Sillabazione}}\n'''a"
Riga 7: Riga 7:




{{Sillabazione}}
{{Correggere}}{{Sillabazione}}\n'''a | uf | fo'''
'''a | uf | fo'''


{{Pronuncia}}
{{Pronuncia}}

Versione delle 14:37, 8 mag 2020

   Avverbi


italiano: gratis, senza pagare, a sbafo.

Es.

  • "è nuto tuqui per magnè a uffo" ("E' venuto qua per mangiare a sbafo")


Da correggere!
AVVISO IMPORTANTE: Pagina in fase di revisione..

Questa voce o sezione contiene degli errori, delle incongruenze, oppure è scritta in una forma migliorabile ed è in attesa di revisione.
I contenuti potrebbero quindi essere errati o visualizzati in maniera non corretta, mal impaginati o comunque risultare di difficile lettura.

=== Sillabazione===\na | uf | fo

Pronuncia [AFI]

/a 'wffo/

Etimologia

da latino ad usum fabricae, siglato in "AUF", sigla che indicava le merci che durante il trasporto non erano soggette a dazio, come quelle per la costruzione di chiese, appunto, non soggette ad alcun pagamento.

Contrari