Orello: differenze tra le versioni

Da Wikidonca.
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
 
(4 versioni intermedie di uno stesso utente non sono mostrate)
Riga 1: Riga 1:
{{Sostantivi}}
{{Sostantivi}}
{{forme|oréllo|orélli|-|-}}
{{forme|orello|orelli|-|-}}
 


#Italiano: '''parte terminale, margine, orlo'''.
#Italiano: '''orlo del pane'''.
#* Es. "Ho recheto l pane, ma eva cusì bono che j'ho magnèto tutto l'[[orello]]. (''"Ho portato il pane, ma era così buono che glio ho mangiato tutto il culetto."'')
#Italiano: '''ano.'''
#Italiano: '''ano.'''
#Italiano: '''orlo del pane, parte terminale, culetto'''.
#* Es. "Ho recheto l pane, ma eva cusì bono che j'ho magnèto tutto l'[[orello]]. (Ho portato il pane, ma era così buono che glio ho mangiato tutto il culetto.)
#Italiano: '''orlo di indumento.'''
#Italiano: '''bordo del piatto o del bicchiere.'''


{{Sillabazione}}
{{Sillabazione}}
Riga 16: Riga 14:


{{Etimologia}}
{{Etimologia}}
Dal Lat. ''os, oris, orum'': apertura, estremità, margine.
Dal Lat. ''ora, orae'': estremità, margine.


{{Correlate}}
{{Correlate}}

Versione attuale delle 11:04, 8 dic 2020

   Sostantivi


Forme singolare plurale
maschile orello orelli
femminile - -
  1. Italiano: parte terminale, margine, orlo.
  2. Italiano: orlo del pane.
    • Es. "Ho recheto l pane, ma eva cusì bono che j'ho magnèto tutto l'orello. ("Ho portato il pane, ma era così buono che glio ho mangiato tutto il culetto.")
  3. Italiano: ano.

Sillabazione

[o-rél-lo]

Pronuncia [AFI]

/oˈreːllo/

Etimologia

Dal Lat. ora, orae: estremità, margine.

Voci correlate