Enrico Santilli: differenze tra le versioni

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{{quote|...bene, Serena, vai così. Forse ti ha avvinazzato la grappa di Bassano!| Enrico Santilli riguardo all'arbitro Tarcisio Serena di Bassano del Grappa.}}
{{quote|...bene, Serena, vai così. Forse ti ha avvinazzato la grappa di Bassano!| Enrico Santilli riguardo all'arbitro Tarcisio Serena di Bassano del Grappa.}}
{{quote|Disonesto! Calcio di punizione. C'ha retrocesso il calcio... il fallo fuori dall'area. Serena disonesto! Di Bassano del Grappa, pieno di grappa e pieno di vino. Disonesto!| Enrico Santilli sempre riguardo all'arbitro Tarcisio Serena di Bassano del Grappa.}}
{{quote|Disonesto! Calcio di punizione. C'ha retrocesso il calcio... il fallo fuori dall'area. Serena disonesto! Di Bassano del Grappa, pieno di grappa e pieno di vino. Disonesto!| Enrico Santilli sempre riguardo all'arbitro Tarcisio Serena di Bassano del Grappa.}}
{{quote|Sta per battere Gabriel Batistuta........... Lo para Kocic e la Fiorentina se lo prende nel culo!!!| Enrico Santilli su Fiorentina-Perugia 1996/1997}}
{{quote|Sta per battere Gabriel Batistuta... (silenzio) ... Lo para Kocic! E la Fiorentina se lo prende nel culo!!!| Enrico Santilli su Fiorentina-Perugia 1996/1997}}
{{quote|...al controllo della sfera, affidato il pallone verso Pizzi. Avanza Pizzi al limite dell'area. Guarda il piazzamento dei compagni. E' davanti al portiere... viene messo giu al limite dell'area, forse in area di rigore! Poteva starci un calcio di rigore! E sto stronzo non ce lo da'!!!| Enrico Santilli su Fiorentina-Perugia 1996/1997}}
{{quote|...al controllo della sfera, affidato il pallone verso Pizzi. Avanza Pizzi al limite dell'area. Guarda il piazzamento dei compagni. E' davanti al portiere... viene messo giu al limite dell'area, forse in area di rigore! Poteva starci un calcio di rigore! E sto stronzo non ce lo da!!!| Enrico Santilli su Fiorentina-Perugia 1996/1997}}


=Biografia=
=Biografia=
'''Enrico Santilli''' (<font color="#0000AA">Perugia, 3 novembre 1947</font> - <font color="#0000AA">Perugia, 19 novembre 2017</font>) è stato un imprenditore (consulente tributario informatico) e radiocronista perugino, famoso per essere stato, con le sue uscite talvolta immaginifiche e con una capacità descrittiva molto vivida, per oltre un quarto di secolo la voce radiofonica delle trasferte del Perugia nella storica Radio Aut.
'''Enrico Santilli''' (Perugia, 3 novembre 1947 - >Perugia, 19 novembre 2017) è stato un imprenditore (consulente tributario informatico) e radiocronista perugino, famoso per essere stato, con le sue uscite talvolta immaginifiche e con una capacità descrittiva molto vivida, per oltre un quarto di secolo la voce radiofonica delle trasferte del Perugia nella storica Radio Aut (chi inglesizza in "out" sbaglia).
 
Andiamo orgogliosi di averlo potuto invitare, a settembre 2010, ad una serata del '''Corzo de Perugino'''  al circolo del Tempo Bono (Corso Cavour), occasione per la quale è stato possibile estrarre la seguente intervista:


Andiamo orgogliosi di averlo potuto invitare, a settembre 2010, ad una serata del '''Corzo de Perugino'''  al circolo del Tempo Bono (Corso Cavour) dedicata al Grifo, in cui abbiamo avuto l'onore di poterlo avere come ospite. Nella stessa occasione è stato possibile estrarre la seguente intervista:


="Da sto punto di vista" - Diego Mencaroni incontra Enrico Santilli =
="Da sto punto di vista" - Diego Mencaroni incontra Enrico Santilli =


{{quote|Pronto, salve, è Enrico Santilli?<br>- Sì<br>Buongiorno, sono Diego Mencar...<br>- Sì<br>Mi ha dato il suo numer...<br>- Sì<br>La chiamavo per...<br>- Sì|Prima telefonata ad Enrico Santilli}}
{{quote|Pronto, salve, è Enrico Santilli?<br>- Sì<br>Buongiorno, sono Diego Menc...<br>- Sì<br>Mi ha dato il suo numer...<br>- Sì<br>La chiamavo per...<br>- Sì|Prima telefonata ad Enrico Santilli}}


Così iniziava la mia prima telefonata a Enrico Santilli, radiocronista a seguito del Perugia Calcio per circa un quarto di secolo.
Così iniziava la mia prima telefonata a Enrico Santilli, radiocronista a seguito del Perugia Calcio per circa un quarto di secolo.
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ES: Ti voglio raccontare una storia: io facevo parte di un pool di radio locali che seguivano le squadre di serie A, conobbi all’epoca Carlo Zampa, che ancora non commentava le partite della Roma nella maniera che lo ha reso celebre. Gli feci sentire le mie radiocronache... non so se lui si sia ispirato a me, ma da questo punto di vista lui conosceva il mio modo di commentare le partite. Per il resto non saprei allora erano altri tempi, c’era meno televisione.</blockquote>
ES: Ti voglio raccontare una storia: io facevo parte di un pool di radio locali che seguivano le squadre di serie A, conobbi all’epoca Carlo Zampa, che ancora non commentava le partite della Roma nella maniera che lo ha reso celebre. Gli feci sentire le mie radiocronache... non so se lui si sia ispirato a me, ma da questo punto di vista lui conosceva il mio modo di commentare le partite. Per il resto non saprei allora erano altri tempi, c’era meno televisione.</blockquote>


Erano davvero altri tempi. Enrico Santilli è stato radiocronista dal 1978 al 2003, la sua ultima partita è stata Wolfsburg-Perugia finale di Coppa Intertoto. Il massimo trionfo del Grifo e anche il suo canto del cigno. Da quel momento in poi, in sette anni abbiamo assistito al declino dei colori biancorossi. Considerando questa statistica possiamo constatare come l’era santilliana sia coincisa con la nobiltà (il record di imbattibilità) una miseria che è arrivata fino alla C2, tanti anni di C1 ma soprattutto la B con Galeone e la A di Castagner e Cosmi. A quei tempi era davvero piacevole andare allo stadio, il Curi traboccava di persone, i radiocronisti, i telecronisti erano semplicemente spontanei. Erano davvero momenti migliori, soprattutto se penso alla prepotenza delle pay tv, alla paura che incutono le misure contro il tifo violento, alla falsità dei commentatori sportivi costretti a strillare come forsennati.
Erano davvero altri tempi. Enrico Santilli è stato radiocronista dal 1978 al 2003, la sua ultima partita è stata Wolfsburg-Perugia finale di Coppa Intertoto. Il massimo trionfo del Grifo e anche il suo canto del cigno. Da quel momento in poi, in sette anni abbiamo assistito al declino dei colori biancorossi. Considerando questa statistica possiamo constatare come l’era santilliana sia coincisa con la nobiltà (il record di imbattibilità), una miseria che è arrivata fino alla C2, tanti anni di C1 ma soprattutto la B con Galeone e la A di Castagner e Cosmi. A quei tempi era davvero piacevole andare allo stadio, il Curi traboccava di persone, i radiocronisti, i telecronisti erano semplicemente spontanei. Erano davvero momenti migliori, soprattutto pensando alla prepotenza delle pay tv, alla paura che incutono le misure contro il tifo organizzato, alla falsità dei commentatori sportivi costretti a strillare come forsennati.
Due domeniche fa guardando Novantesimo Minuto ho provato pena per quei giornalisti sportivi ai quali è stato imposto di commentare le partite in differita come se fossero in diretta. La puzza di falsità bucava lo schermo. La vera umanità di Santilli allora invadeva l’aria e per questo lo ha reso una leggenda. Almeno da sto punto de vista (l’intercalare santilliano preferito)
Due domeniche fa guardando Novantesimo Minuto ho provato pena per quei giornalisti sportivi ai quali è stato imposto di commentare le partite in differita come se fossero in diretta. La puzza di falsità bucava lo schermo.  
 
La vera umanità di Santilli allora invadeva l’aria e per questo lo ha reso una leggenda. Almeno da sto punto de vista (l’intercalare santilliano preferito).




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