Ciaramicola: differenze tra le versioni
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La '''ciaramicola''' (o ''' | La '''ciaramicola''' (o meglio, letteralmente, '''ciaramiqla''') è il dolce pasquale per antonomasia tipico della città di Perugia. Simile al [[torcolo]], ma di colore rosa acceso perché impastato con alchermes e con una glassatura costituita di chiara d'uovo montata a meringa e confettini di zucchero colorati. | ||
Molti lo definisco dolce "umbro", ma così non è, la sua diffusione è infatti confinata a poche decine di chilometri dal capoluogo, di cui è simbolo. La ciaramicola infatti è un dolce che già all'occhio rappresenta la città: bianca e rosa scuro come i marmi del centro storico di Perugia, da cui a loro volta derivano i colori dello stemma comunale: bianco e rosso. | Molti lo definisco dolce "umbro", ma così non è, la sua diffusione è infatti confinata a poche decine di chilometri dal capoluogo, di cui è simbolo. La ciaramicola infatti è un dolce che già all'occhio rappresenta la città: bianca e rosa scuro come i marmi del centro storico di Perugia, da cui a loro volta derivano i colori dello stemma comunale: bianco e rosso. | ||
Inoltre, i confettini colorati e la forma circolare con 5 "cucuzzoli" della glassa meringata stanno a simboleggiare i 5 rioni medievali della città. | Inoltre, i confettini colorati e la forma circolare con 5 "cucuzzoli" della glassa meringata, secondo alcuni stanno a simboleggiare i 5 rioni medievali della città. In realtà il dolce richiama le ceramiche raffaellesche, come ad esempio quelle di Deruta, da cui con quasi certezza deriva il nome '''ciaramicola''': dal greco ''Κεραμεικός, kerameikos'', ceramico. | ||
In giro per internet trovate un sacco di ricette più o meno valide, ma molte si trovano su siti (Wikipedia, Giallo Zafferano, etc.) che con noi perugini non hanno niente a che fare e a tratti contengono delle vere e proprie bestemmie, come quasi sempre succede quando si parla di una ricetta esclusivamente locale. | In giro per internet trovate un sacco di ricette più o meno valide, ma molte si trovano su siti (Wikipedia, Giallo Zafferano, etc.) che con noi perugini non hanno niente a che fare e a tratti contengono delle vere e proprie bestemmie (qualcuna è pasta gialla, per dire!), come quasi sempre succede quando si parla di una ricetta esclusivamente locale. | ||
Senza pretesa di saperla più lunga degli altri, questa riportata in seguito è la ricetta di come la faccio io. Stando a quanto dicono coloro che l'hanno assaggiata, viene molto bene. Giudicate voi dopo averla provata. Buona lettura e buon appetito! | Senza pretesa di saperla più lunga degli altri, questa riportata in seguito è la ricetta di come la faccio io. Stando a quanto dicono coloro che l'hanno assaggiata, viene molto bene. Giudicate voi dopo averla provata. Buona lettura e buon appetito! | ||
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Dividere le uova: in un recipiente rompere le uova: 2 intere e 3 tuorli; in un altro conservate i 3 albumi rimanenti da usare alla fine. | Dividere le uova: in un recipiente rompere le uova: 2 intere e 3 tuorli; in un altro conservate i 3 albumi rimanenti da usare alla fine. | ||
Scogliere il burro in una tazza con il latte leggermente riscaldato. | Scogliere il burro in una tazza con il latte leggermente riscaldato. | ||
===Preparazione=== | ===Preparazione=== | ||
Impastate le uova (5 tuorli e 2 albumi), lo zucchero e la buccia di limone all'inizio, aggiungendo poi un po' di farina (circa la metà) e il lievito per dolci. Aggiungere il burro sciolto nel latte, il rum e proseguire mano a mano con la farina restante. Ad ogni aggiunta è consigliabile continuare a mescolare (a mano o con impastatrice planetaria) di modo di avere un impasto uniforme e senza grumi. | Impastate le uova (5 tuorli e 2 albumi), lo zucchero e la buccia di limone all'inizio, aggiungendo poi un po' di farina (circa la metà) e il lievito per dolci. Aggiungere il burro sciolto nel latte, il rum e proseguire mano a mano con la farina restante. Ad ogni aggiunta è consigliabile continuare a mescolare (a mano o con impastatrice planetaria) di modo di avere un impasto uniforme e senza grumi. |