Articoli
art. indet.
anche: no, l, m, r
Forme
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singolare
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plurale
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maschile
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n
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-
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femminile
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na
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-
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- uno, un.
- "Sè n salame." ("Sei un idiota")
- "M pò daje n fistio." ("Chiamalo con un fischio")
- "Ho visto l ladro!" ("Ho visto un ladro!")
- "M par de cerase me girìono ncò." ("Due ciliege mi andrebbero volentieri")
- "Ho visto r raicone." ("Ho visto un ramarro.") [1]
- "No strollicone." ("Uno stregone")
Sillabazione
Pronuncia [AFI]
/ŋ/, /r/, /m/
per assimiliazione fonetica diventa L se precede parola che inizia per L, oppure R se precede parola che inizia per R, o ancora M se precede parola che inizia per M, P o B.
Qualora preceda parola iniziante da S preconsonantica (S + consonante) diventa no
/no/
Etimologia
Voci correlate
'N (preposizione)
Nn (avv. negazione)
- ↑ Nota bene: in questo caso l'esempio è calzante, ma non univoco; infatti in questo caso la rappresentazione del suono "R" potrebbe stare sia per l'articolo determinativo maschile plurale L, sia per l'articolo indeterminativo maschile singolare N.