Scina
Sostantivi
s.f.
Italiano: grosso recipiente in terracotta un tempo usato per fare il bucato: si mettevano i panni da lavare, si coprivano di cenere e si versava sopra acqua bollente (quest'ultima operazione poteva avvenire in un secondo tempo). La soluzione ottenuta di acqua calda e cenere si chiama ranno o liscìvia.
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Sillabazione
sci | na
Pronuncia [AFI]
/scina/
Etimologia
Probabilmente liscìvia, soluzione detergente (detta anche ranno in alcune zone d'Italia) ottenuta filtrando un miscuglio di cenere di legna in acqua bollente, usata un tempo per fare il bucato o per indolcire le olive.