Wikidonca:Informazioni

Versione del 12 feb 2023 alle 17:12 di Cesarinik (discussione | contributi)
(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)
Cos'è Wikidonca?
Wikidonca è un dizionario online in perugino ispirato a wikipedia. Il sito è completamente gratuito e si sostiene con donazioni volontarie degli utenti o tramite i circuiti pubblicitari.
Caratteristiche

Wikidonca deve il suo nome dalla composizione della parola wiki, termine hawaiano che significa "veloce", e da Donca, parola che in dialetto perugino significa "dunque, allora", ma spesso usata come sinonimo del dialetto perugino stesso, il Dónca appunto.

Storia
Wikidonca è un sito, un’idea nata per scherzo nell’agosto 2008 quando due perdigiorno, ovvero da me (Riccardo Cesarini) e Diego Barbarelli, due amici di Perugia (Diego è orgogliosamente di Mantignana, lo specifico, non vorrei che se la prendesse), tra una chiacchiera e una birra e l’altra ci siamo trovati a discutere su un lemma in dialetto di cui ci sfuggiva l'esatto significato. Dopo una piccola discussione a proposito, mi si accende la lampadina e inizio a pensare che forse sarebbe stata una buona idea creare un supporto alla ricerca e alla catalogazione delle parole in dialetto su quella che è la più grande fonte di informazione esistente al giorno d'oggi: internet.

Fino ad allora era praticamente impossibile cercare parole o modi di dire attraverso una semplice ricerca su un motore di ricerca. Chiunque avesse voluto scoprire il significato di parole in dialetto sentite dire per strada, o tra amici o in famiglia, e di cui non conosceva il significato e l’origine, avrebbe dovuto nella migliore delle ipotesi girovagare per scovare qualche pubblicazione locale sul tema e magari di non facile reperimento oppure, nella peggiore, rimanere col suo dubbio. Questo, nell'idea di dialetto patrimonio popolare e di lingua "volgare" (nel senso di volgo, popolo, come parte più numerosa seppur anonima di una collettività), sembrava una contraddizione. Mi viene la voglia di mettere una toppa a questa mancanza e anzi, direi una vera e propria lacuna consolidata, rimarcata dal fatto che in termini cronologici Wikidonca mi risulta nel 2008 sia stato il primo dizionario dialettale online d'Italia a vedere la luce. Un passo indietro. Nelle stesse settimane in cui stava nascendo Wikidonca, a pochi chilometri di distanza, dalle parti di Pretola per l’esattezza, stava vedendo la luce il Corzo de Perugino di Diego Mencaroni che, anche lì tra il serio ed il faceto, aveva creato una serie di 15 lezioni semiserie su lingua, tradizioni e costumi locali; uno spettacolo proposto e messo in scena al Cinastik di Via dei Priori insieme all’attore Leandro Corbucci un po' per scommessa e un po’ per gioco, al fine di riempire una di quelle serate che da sempre sono sinonimo di apatia tra il fine estate e l’inizio dell’autunno, ovvero il lunedì.

Su consiglio di un amico, Claudio, partecipai a queste serate nella veste di spettatore/allievo in quella geniale "scuola" che era stata creata con tanto di professori, bidelli (il personale del locale) e compiti in classe (i "quizzi"). Purtroppo il Cinastik ebbe breve vita, ma il Corzo di Perugino fu il suo canto del cigno, riscuotendo un grande successo e registrando il pienone in tutte le serate. Alla fine del ciclo di serate, una volta fatta conoscenza con Diego e parlandoci tra un complimento, tra una chiacchiera e l'altra, si parlò anche di questo "sito". Rimasi stupito dal fatto che lo conoscesse, essendo di fatto nato da poche settimane e dal suo essere nato davvero per scherzo. A quel punto ammisi che dietro al sito c'ero proprio io.

Da quel momento venne naturale l'idea di collaborare per il futuro, sempre sotto il nome di Corzo di Perugino e con una formazione che non è mai mutata da allora: Mencaroni, Corbucci, Cesarini. Quindi, oltre alla presenza online di Wikidonca (sito e pagina facebook), l'accoppiata Corzo de Perugino - Wikidonca dal luglio 2009 ha collezionato oltre 150 date sparse in giro per la provincia tra bar, circoli, piazze, sagre, locali, teatri e persino scuole medie e superiori, oltre a una sortita anche alla Facoltà di Lettere dell'Università degli Studi di Perugia (incredibile!). Tra le varie creazioni possiamo annoverare la prima Tombola con smorfia in dialetto perugino, messa in scena già nel dicembre 2009 al "Circolo del Tempo Bòno" e riproposta in una decina di occasioni in altri locali soprattutto per iniziative di solidarietà. Quello che abbiamo raccontato in tutti i luoghi dove il dialetto viene "imparato" (perché in perugino non esiste il verbo insegnare) è stato raccolto nel "Manuale di Peruginitudine", edito da Morlacchi Editore nel 2012.